Cesenatico allestisce un Presepe che è unico al mondo: non ci sono grotte o capanne con i sentieri coperti di muschio, le cime innevate e le pecorelle al pascolo a fare da sfondo alla Natività, bensì Bragozzi, Battane, Lance, Trabaccoli Paranze e Barchét, le antiche e coloratissime imbarcazioni dell’alto e medio Adriatico. Nella romantica cornice del porto canale leonardesco le antiche imbarcazioni del Museo della Marineria ospitano, da sabato 3 dicembre 2016 fino a domenica 8 gennaio 2017, la Sacra Famiglia, i Re Magi e tutti gli altri personaggi del presepe, e qui, accolto da tre delfini scolpiti, la notte di Natale, nascerà il Bambino. A fare da sfondo c’è la città con lo scorcio suggestivo delle antiche Conserve e delle case colorate che si specchiano nell’acqua del porto canale.
Il Presepe, iniziato nel 1986, è opera degli artisti Maurizio Bertoni e Mino Savadori su progetto di Tinin Mantegazza e da un’idea di Guerrino Gardini. La prima statua, dopo la sacra Famiglia e i Re Magi è stata quella di S. Giacomo, Patrono di Cesenatico. Nel corso degli anni se ne sono aggiunte altre che rappresentano personaggi e “scorci” di vita della marineria locale: il burattinaio con il suo teatrino, i pescatori, la piadinaia, il suonatore di fisarmonica, gli angeli e l’ultima, in ordine di tempo, la figura di un bambino accanto alla madre sul trabaccolo da trasporto, per un totale di oltre cinquanta soggetti. I volti, le mani, i piedi e tutte le parti esposte delle statue sono scolpiti in legno di cirmolo. Gli abiti sono realizzati in tela e i voluminosi drappeggi (modellati su un’intricata rete di metallo), sono ottenuti grazie ad uno strato di cera pennellata a caldo. I colori sono quelli con cui venivano tinte le vele e la cera è quella che serviva per ammorbidire il sartiame. Il risultato è di grande effetto ed è reso ancora più suggestivo dalle luci che avvolgono le imbarcazioni.
Le luci del Presepe della Marineria si accenderanno sabato 3 dicembre 2016 alle ore 17.30.
Il Presepe galleggiante può vantare il prestigioso riconoscimento “Patrimonio d’Italia per la tradizione”, conferitogli direttamente dal Ministero del Turismo per “la sua capacità di mantenere vivo il folklore e le tradizioni del territorio, pur rinnovandole ed adeguandole al mutamento dei tempi e trasformandole in attrattori turistici in grado di registrare una sempre più ampia e crescente partecipazione”, inoltre rientra nel progetto “Seguendo la stella cometa – Presepi in Riviera”, itinerario tra i Presepi della Riviera Romagnola di sabbia e di mare nato dalla sinergia tra i comuni della costa romagnola con la compartecipazione di Apt Servizi Emilia Romagna.
Ogni fine settimana, per tutto il periodo delle festività nel centro storico, verranno organizzati mercatini di Natale, spettacoli per grandi e piccini e intrattenimento musicale.